Tocchi di paradiso, Parte 1 – Dedica

Io, Maria Kovacova, scrivo questo libro come incarico datomi da nostro Signore Gesù Cristo.

DEDICA AL MIO AMATO GESU’
Io povera serva Maria, sto scrivendo questo libro così come hai detto a mio marito il 19.07.2015 durante il pellegrinaggio a Gaboltov, nella cappella davanti al tabernacolo: “che Barlicka prenda nota di tutto!”
Gesù, accompagnami nella scrittura, illuminami con lo Spirito Santo e donami la forza per affrontare tutto questo e scriverlo in modo tale che tutti coloro che lo leggeranno infiammino i loro cuori d’amore per te, mio caro Gesù, e non desiderino mai altro che incontrare te.
Dedico questo libro a te, mio caro Redentore, e alla mia amata Mammina. Vi amo moltissimo e dal profondo del mio cuore desidero che tutte le persone del mondo vi amino, che si allontanino dal peccato e capiscano quale grande grazia hanno ricevuto
da Dio, che Tu, Gesù, sei venuto per amore verso di noi attraverso un’opera così bella, pur di salvarci e riportarci da Te.
Gesù Eucaristia, mio amore, mio tutto e mia consolazione.
Che questo libro sia per la lode e la gloria di Dio e possa servire alla conversione dei peccatori.
Mia cara Mammina, beatissima Vergine Maria, dedico questa opera che scrivo al tuo Cuore Immacolato e ti prego di ottenermi le grazie necessarie per svolgere questo lavoro.
Santissimi cuori di Gesù e Maria, vi amo e non desidero altro che le persone vi amino.

Vostra serva Maria (Barlicka, “Stampellina”)