Tocchi di paradiso, Parte 1 – Anno 2017

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12.11. 2017

In sogno ho avuto una visione. Ho visto dei cavalli che trascinavano lungo una strada sassosa e accidentata il corpo inerme di un giovane prete vestito con un saio marrone, mentre un uomo in nero osservava la scena con freddezza. Poi ho visto un altro giovane prete, con un saio bianco, martoriato e sfinito dalla fatica, che portava sulle spalle un pesante fardello, ma non mi è stato mostrato di cosa si trattasse, perché era nero. Anche l’uomo che gli gridava contro e lo spingeva avanti era nero. È stato terribile.

13.11. 2017

Gesù mi ha spiegato: “Hai visto il martirio dei preti in Medio Oriente. Questo accade ancora oggi.”

14.11. 2017

Mentre pregavo durante il giorno, all’improvviso mi è apparso per un momento Slavko Barbarić. Gesù ha detto: “È venuto a ringraziarti per i fiori che portate sulla sua tomba. È felice che andiate a Medjugorje e che abbiate preso a cuore quel luogo pieno di grazie. Vi aiuterà.”

19. 11. 2017

Oggi, durante la messa, mi è stato mostrato il peccato, un grave peccato di due giovani uomini, insieme al sostegno e alla tolleranza delle loro madri. Quando ho chiesto cosa sarebbe successo a queste madri, il Signore Gesù mi ha fatto dire tramite Valentino: “Le loro madri dovranno renderne conto e sono complici di questo peccato, come se lo avessero commesso loro stesse.”
Ogni volta che un’anima viene a chiedermi aiuto, prego subito per lei. Aggiungo il suo nome al Rosario delle Sante Piaghe, che recito per le anime del purgatorio che mi chiedono preghiere, e per alcune anime, su ispirazione, faccio una novena del Rosario, mi confesso, recito una penitenza volontaria alle Sante Piaghe e chiedo al Signore Gesù la loro liberazione dal luogo di tormento. L’ho fatto anche ora, quando mi ha visitato un’anima che ha detto di essere caduta da una scala, era molto giovane ed è morta. È apparsa davanti al Signore impreparata e si trova in purgatorio da quasi 130 anni. Gesù ha detto: “È bello, Stampellina, come ti offri per un’anima di cui nessuno si ricorda.”
Abbiamo un nuovo diacono. Il Signore Gesù lo ha lodato molto, dicendo: “Un giorno sarà un ottimo prete. È molto devoto e tiene omelie molto buone e istruttive.” Da un po’ di tempo mi fa male la schiena. Sento come se qualcosa vi fosse conficcato dentro. A volte il dolore è più forte, a volte più lieve, e a volte mi fa male fino al cuore. Ho chiesto: “Cos’è, Gesù?” Gesù mi ha detto: “È la mia ferita nascosta. Stampellina, sopportala e accettala con amore.”

25.11. 2017

Mentre pregavo, all’improvviso è apparsa davanti a me una bambina adorabile. Indossava un vestitino largo, aveva i capelli lunghi sciolti e una coroncina di fiori freschi in testa. Aveva circa 3 o 4 anni. Mi ha guardato dolcemente e poi l’immagine è svanita.
Gesù ha detto: “Era santa Caterina d’Alessandria. Si è presentata a te come tua patrona e ti è apparsa come una bambina perché salvi le anime dei più deboli, dei non voluti, dei più vulnerabili e degli abbandonati.” Poiché alla fine di novembre partiremo su invito di un prete che ha organizzato un incontro con i giovani, il Signore Gesù ci ha ordinato di portare alla messa un Rosario da consegnare a questo prete, perché vuole benedirlo in modo speciale. Ha detto che deve essere il Rosario che abbiamo comprato a Garabandal, con la reliquia del bacio della Vergine Maria.

26.11. 2017

Oggi il Signore Gesù era vestito da re. Indossava una tunica bianca, sopra la quale portava un mantello azzurro chiaro bordato d’oro e chiuso con una fibbia dorata. Sulla testa aveva una corona d’oro alta circa dieci centimetri. Così me lo ha descritto Valentino. Abbiamo posato il Rosario che dovevamo portare davanti a noi sul banco. Gesù si è chinato e lo ha baciato, dicendo: “Aggiungo il mio bacio a quello della mia Mammina per il mio amato figlio e benedico i donatori e coloro che pregheranno con esso.”

6. 12. 2017

In sogno ho avuto una visione. Stavo andando a ricevere la Comunione. Davanti a me camminava una donna che sembrava molto devota. Quando il diacono ha voluto darle l’ostia, questa è caduta a terra, così ha dovuto dargliene un’altra. Quando la donna si è spostata, il diacono mi ha indicato l’ostia con il dito. Ho guardato il pavimento e sono rimasta sconvolta. Sull’ostia c’era un buco nero. Gesù ha detto: “Stampellina, ti ho mostrato come il peccato ferisce il mio Corpo e cosa mi provoca una Comunione indegna.”