10. 3. 2017
Un prete ha chiesto a Valentino di interrogare il Signore Gesù su cosa dire a un suo confratello, che deluso dalle persone è caduto in depressione. Gesù ha mandato questo messaggio al suo confratello: “Io non dimentico mai i miei servi. Gli uomini dimenticano, ma io no. Ricorda i miei santi Giovanni Maria Vianney e Padre Pio, quali prove ho imposto loro e con quanto amore e umiltà le hanno accettate. Seguili e io ti ricompenserò.”
18.3. 2017
Mentre oggi camminavo per l’appartamento pregando, ho notato che la tovaglia, che poco prima era ben stesa, era stata tirata da un lato. La sera il Signore Gesù ha detto: “La tovaglia nella stanza è stata spostata da uno dei vostri patroni. Riceverete una visita speciale.”
19.3. 2017
Valentin ha avuto una visione in sogno: vedeva il Signore Gesù in piedi davanti a lui, voltato di spalle. Gesù ha girato la testa verso Valentin e con la mano lo ha invitato a seguirlo. La mattina, durante la messa, la scena si è ripetuta. Valentin ha visto che il Signore Gesù era vicino al tabernacolo, voltato di spalle, e di nuovo lo invitava con la mano a seguirlo. Mio marito gli ha detto: ”Gesù, ma io ti sto già seguendo.”
Gesù ha risposto: “Ora sarà diverso, più difficile.” Durante la preghiera del Padre Nostro, Valentin ha visto il volto di Gesù crocifisso. Dopo la messa, quando siamo andati davanti al tabernacolo, mio marito ha chiesto a Gesù di prenderlo per mano e guidarlo, affinché non cadesse. Il Signore Gesù lo ha fatto. Ha preso Valentino per mano e lo ha guardato con dolcezza.
21. 3. 2017
Stanotte mi sono svegliata con fortissimi mal di testa. Erano così intensi che ho iniziato a temere di non riuscire ad andare in chiesa la mattina. Ho detto: “Signore Gesù, se vuoi che soffra, lo accetto con gioia, dammi solo la forza di farcela.” La mattina sono andata a messa.
Il Signore Gesù ha detto: “Stampellina, il dolore che ti ho mandato è stato una prova per vedere se lo avresti sopportato. Non è difficile venire in chiesa senza fatica, ma quando serve impiegare tutte le tue forze, è un’altra cosa. Sono felice che tu sia venuta. Mi hai dato una grande gioia. Ogni volta che preghi e hai qualche problema di salute, prega e non dubitare mai di potercela fare. Le preghiere offerte in mezzo a difficoltà fisiche o mentali sono quelle che mi sono più care.”
22. 3. 2017 – Adorazione
Il Signore Gesù si è elevato fino alla croce ed ha esclamato: “Valentin, vieni, voleremo insieme!” Valentin lo desiderava, ma non succedeva nulla. Gesù ha aggiunto: “Un giorno ci riuscirai anche tu, ma non ti sono ancora cresciute le ali.”
24. 3. 2017
Ho sentito la voce di una bambina che diceva: “Io non ho fatto niente.” Gesù ha detto: “Stampellina, hai sentito la voce di una bambina maltrattata.”
28.3. 2017
Una nostra conoscente ha ringraziato Gesù per l’aiuto e la forza che le dà. Gesù ha detto: “Mi ha dato una grande gioia. Le persone non mi ringraziano. Solo uno su dieci mi dice grazie, gli altri, appena li aiuto, si dimenticano di me.”
29.3. 2017
Valentino si è lamentato: “Gesù, non succede niente, nessuno ci invita.” Gesù ha risposto: “Con l’acqua viva è come con l’acqua normale. A volte i ruscelli si indeboliscono, si seccano a causa dell’ambiente, ma poi riprendono forza fino a diventare un fiume possente. Siate pazienti e fidatevi di me.” Il Signore Gesù ha spiegato a mio marito come sarà il suo futuro: “All’inizio ti ho chiamato l’ultimo crociato. Questo perché dietro di te non ci sarà un esercito di crociati, ma sarai solo. Neppure i preti ti seguiranno. Porterai da solo il mio stendardo fino al Golgota. L’unica che sarà con te è Stampellina. Quando ti ho detto che avresti avuto molti ‘Giovanni’, non intendevo durante la tua vita. Appariranno dopo la tua morte. Anche i miei apostoli hanno diffuso il Vangelo solo dopo la mia morte.”
31. 3. 2017
Qualche giorno fa nostra figlia Majka ha inviato una testimonianza a una sua amica che vive in Inghilterra, sapendo che era una buona cristiana. È rimasta molto sorpresa quando l’amica le ha risposto che non è più la cristiana che dovrebbe essere, che non va più in chiesa né prega, che sa che non c’è più aiuto per lei e che finirà male.
Gesù ha detto: “Vostra figlia le invii questo messaggio: Io sono la risurrezione e la vita. Chi crede in me avrà la vita eterna. Sono io solo a decidere chi sarà dannato, non Satana, che cerca di convincerti che sei già condannata. Anche se la tua anima fosse nera di peccati come il carbone, non esiste peccato che io non possa perdonare. L’unica cosa che voglio da te è che tu mi lasci entrare nel tuo cuore, così che io possa guidarti. Ti chiamo non per condannarti, ma per salvarti. Metti tutto nelle mie mani e fidati di me.”
7.4. 2017 – Primo venerdì
Il Signore Gesù era davanti a Valentin e gli ha chiesto: “Valentin, senti il mio Cuore?” Mio marito ha iniziato a provare dolore al cuore. Gesù ha detto: “Almeno per un momento senti quanto mi fa male il Cuore per tutti i peccati che le persone commettono.” Poi il Signore Gesù gli ha posato entrambe le mani sulla testa e le ha tenute lì per circa un minuto. Ha chiesto di nuovo: “Senti le mie mani?” Valentin mi ha detto che le sentiva, tanto che gli è venuto mal di testa. Poi, mentre mio marito aveva le mani giunte, Gesù le ha prese tra le sue e le ha tenute così per circa un minuto. Ha chiesto: “Senti le mie mani?” Le sentiva. Gesù ha continuato: “Con questo benedico il lavoro delle tue mani e tutto ciò che uscirà dalla tua mente e dal tuo cuore. Hai ricevuto una benedizione speciale e grande.”
