6. 6. 2017
Volevo sapere quali anime possono venire da me, perché ormai ne arriva un certo numero. Gesù me lo ha spiegato: “Solo quelle a cui è permesso. Ce ne saranno sempre di più.”
8. 6. 2017
A Valentino è apparsa Anička Tomanová. Dopodomani, venerdì, partiremo per Klášterec, e lei è venuta con il Signore Gesù e ha detto: “Valentino, Stampellina, non vedo l’ora di incontrarvi e di vedere tutte le persone che verranno a Klášterec.Non merito tanto onore, tutto questo appartiene al Re Bianco. Io sono solo una povera ragazza dei Monti Orlické. Vi voglio molto bene perché voi portate alle persone il Re Bianco. Ci vediamo a Klášterec.”
10. 6. 2017
A Klášterce abbiamo conosciuto altre persone interessanti. Tra loro c’è anche la signora I., proveniente dalla Slovacchia. Valentino ha tenuto una conferenza a Pastviny sulla Comunità di Gesù, che ha suscitato l’interesse di molti. Ha cercato di dire il più possibile, ma per mancanza di tempo ha omesso alcune cose. Questo lo ha turbato.
11. 6. 2017
Gesù lo ha consolato: “Valentino, la tua conferenza è stata la migliore esibizione che tu abbia mai fatto finora. Hai detto ciò che dovevi e non hai detto ciò che non dovevi. Sei stato guidato dallo Spirito Santo.”
17.6. 2017
Oggi Valentino è andato a confessarsi dai domenicani. Ci confessiamo sempre da loro. Ha avuto fortuna, perché hanno esposto il Santissimo Sacramento. Il Signore Gesù gli ha dettato questa parabola:
“La barchetta sul mare.
Se è ben progettata dal costruttore e realizzata con i materiali prescritti per resistere a tutte le condizioni atmosferiche avverse, alle tempeste e alle onde, arriverà a destinazione. Se invece è progettata e costruita in modo fragile, affonderà alla prima grande tempesta. Così è anche per l’uomo. Se ha un fondamento solido in me, nell’Eucaristia e nella mia Chiesa, raggiungerà la meta nonostante le situazioni avverse della vita che lo attendono lungo il cammino. Ogni persona senza questo fondamento, alla prima grande difficoltà, perderà la direzione e affogherà nei problemi di questo mondo. Dipende solo dalla libera volontà dell’uomo decidere su quale barchetta navigare nella vita.”
18.6. 2017
Ho visto il numero 495. Gesù ha detto: “Un giorno capirete cosa significa.”
19.6. 2017
Sono arrivati i moduli di iscrizione della signora I., per i suoi genitori e suo figlio. Era molto preoccupata per i genitori. Poiché abbiamo viaggiato insieme in treno da Klášterce, le ho consigliato di fare una novena alle Sante Piaghe per loro, dicendole che piace molto a Gesù e che sicuramente l’avrebbe esaudita. L’ha esaudita. Le ha mandato questo messaggio:
“Il tuo impegno per salvare le anime dei tuoi cari mi è stato molto gradito. Non potevo non ascoltare le tue preghiere e suppliche. Non sanno nemmeno che grande cosa hai fatto per loro. Agli occhi di Dio, la cosa più grande che una persona possa compiere è salvare l’anima di un altro. Per questo, la mia benedizione ti accompagnerà per tutta la vita.”
Qualche giorno fa, Valentino ha ricevuto un’email da una giovane donna che gli chiedeva aiuto perché ha grossi problemi con le persone. Come sempre, Valentino ha chiesto al Signore Gesù cosa dirle. Gesù le ha mandato questo messaggio: “Quello che stai vivendo è una fobia. Paura delle persone, paura di non essere accettata. Dai troppo peso all’opinione degli altri, a cosa pensano di te, a come ti giudicano. Ma questo non è affatto importante. Ciò che conta è cosa penso io di te e come ti accetto io. Che pensino bene o male di te, non ti aggiunge né ti toglie nulla. Devi guardarli con occhi diversi. Ogni persona che metto sul tuo cammino, guardala come se fossi io, il tuo più grande amico. Trattala così, con amore e umiltà. Non preoccuparti del suo atteggiamento o delle sue reazioni. Quelle per te non sono affatto importanti. Ciò che conta è il tuo atteggiamento.”
23.6. 2017
Oggi, nella festa del Sacratissimo Cuore di Gesù, ho detto al nostro Signore: “Gesù, per amore verso di te non mi tingerò più i capelli. Accetto i miei capelli grigi come un naturale segno dell’età e come volontà di Dio.”
24.6. 2017
Gesù mi ha detto: “Stampellina, finalmente l’hai capito.”
29.6. 2017
Oggi, insieme a santa Madre Teresa, mi ha visitato l’anima di una principessa morta tragicamente in giovanissima età. Mi ha molto sorpresa. Il Signore Gesù aveva detto che molte anime del purgatorio sarebbero venute da me, ma di questa giovane donna pensavo che fosse finita male.
Gesù ha detto: “Sei sorpresa, Stampellina? Le sue buone azioni superavano quelle cattive. Per questo l’ho presa da questo mondo così giovane, affinché non accadesse il contrario.”
30.6. 2017
Stamattina, davanti al tabernacolo, ho chiesto al Signore Gesù se le persone dell’Antico Testamento vivessero davvero così a lungo come riportato nella Sacra Scrittura. Gesù me lo spiegò così: “No, a quei tempi gli anni si contavano in modo diverso rispetto ad oggi. Dio creò l’uomo in modo tale che gli fosse data un’aspettativa di vita di 120 anni. Oggi le persone muoiono prima. Questo è dovuto a uno stile di vita malsano. Molti cibi sono di scarsa qualità, c’è smog nell’aria, stress, alcol, fumo e droghe. Il massimo che una persona ha vissuto è di 200 anni. Non di più.” Ho anche chiesto a Gesù degli angeli custodi che custodiscono le persone la cui anima è dannata. Gesù disse: “Sono tristi di non essere stati protetti, ma nemmeno gli angeli possono fare nulla contro il libero arbitrio di una persona. A ogni angelo verrà data una nuova anima di cui prendersi cura”.
