8. NON PRONUNCERAI FALSA TESTIMONIANZA CONTRO IL PROSSIMOTUO!
- Sono sospettoso? Diffidente?
- Sono onesto? Discreto? Mantengo un segreto affidato? (Se è per il bene del mio prossimo, ciò che mi è stato confidato, posso dirlo alla persona che sarà d’aiuto nel problema).
- Una persona ha il dovere di rivelare onestamente la verità all’altro – una bugia è sempre una bugia. Non esiste qualcosa come una bugia “misericordiosa” – è un agguato di satana, colui che è il padre della menzogna.
- Ho il dovere di dare testimonianza del Vangelo – di trasmettere la fede, con le parole e con le opere, di essere un esempio nella vita.
- La falsa testimonianza, il giuramento falso (particolarmente grave, se contribuisce alla condanna dell’innocente, alla giustificazione del colpevole, all’aumento della pena).
- Rispettare il buon nome delle persone.
- Giudizio incauto (anche se fosse tacendo).
- La maldicenza – senza necessità rivelo gli errori e le mancanze del prossimo ad altre persone.
- La calunnia – affermazioni in contrasto con la verità, do l’occasione di un giudizio errato sugli altri, rovino il buon nome e l’onore del prossimo.
- Pecca colui che di calunnia o diffama e anche colui che tali discorsi ascolta oppure li fomenta.
- L’adulazione, il servilismo, il permissivismo – incoraggio e confermo l’altro nelle sue azioni cattive e nel suo comportamento depravato.
- La lusinga è una colpa grave, se divento complice di vizi o peccati gravi.
- Il desiderio di mostrare un servizio o un’amicizia non giustifica la doppiezza del linguaggio.
- Lusingare è peccato veniale, se deriva dal desiderio di essere piacevoli, di evitare il male, di ottenere vantaggi.
- Vantarsi, mettersi in mostra.
- L’ironia – l’obiettivo è screditare un altro, ridicolizzare maliziosamente.
La gravità della menzogna.
- Secondo la natura, la verità che distorce, in base alle circostanze, l’intenzione e i danni.
- Può essere peccato veniale, tuttavia, se viola gravemente le virtù dell’amore e della giustizia, diventa un peccato mortale.
- E’ disonorare la parola.
- E’ una vera e propria violenza commessa contro il prossimo – perché è una violazione della virtù della veridicità.
- Mina la fiducia, distrugge le relazioni.
- Obbligo di riparazione! Quando non è possibile riparare pubblicamente un’ingiustizia, bisogna farlo in segreto. Dovere in coscienza!
- Segreto d’ufficio – (politici, medici, avvocati) – mantenere, tranne casi eccezionali (se il non rivelare un certo fatto causasse danno ad un’altra persona).